Exit Pastificio Urbano
“Una linea è un punto che è andato a fare una passeggiata”, diceva Vassilij Kandinskij.
In questo progetto per Exit Pastificio Urbano – ristorante di Milano sotto la guida dello chef Matias Perdomo – una ricorrenza di linee curve richiama gli archi esistenti e il loro raggio geometrico. Progettato sulla struttura esistente del XX secolo, l’intero ambiente ruota attorno all’armonia e all’equilibrio, arricchito dalle onde create dalla porta tessile Dooor. La fluidità spaziale è esaltata dalla riconfigurabilità della porta tessile, sfumando la distinzione tra l’intimità dello spazio interno e la città.
Exit Pastificio Urbano
“Una linea è un punto che è andato a fare una passeggiata”, diceva Vassilij Kandinskij.
In questo progetto per Exit Pastificio Urbano – ristorante di Milano sotto la guida dello chef Matias Perdomo – una ricorrenza di linee curve richiama gli archi esistenti e il loro raggio geometrico. Progettato sulla struttura esistente del XX secolo, l’intero ambiente ruota attorno all’armonia e all’equilibrio, arricchito dalle onde create dalla porta tessile Dooor. La fluidità spaziale è esaltata dalla riconfigurabilità della porta tessile, sfumando la distinzione tra l’intimità dello spazio interno e la città.